Grazie! Grazie Casa Gialla, anche per questo anno scolastico. E’ stato inusuale l’anno, non Tu. Ci siamo forse sentiti strani noi, non Tu. Tu hai continuato ad essere Te stessa, o, almeno, a cercare di farlo. Grazie Casa Gialla, perché anche quest’anno ci hai fatto un dono enorme. Come, non lo vedi? E’ il dono di non accettare il “tutto sommato”. Il “tutto sommato” non è mai il meglio che possiamo fare, che possiamo avere, che possiamo vivere. “Tutto sommato” un dettato fatto meno bene del solito va bene comunque”. “Tutto sommato” non è importante conoscere le capitali”. “Tutto sommato” hanno già studiato tanto che se non finiscono i compiti non accade nulla”. Con il “tutto sommato” rischiamo di farci un poco andare bene (se non tutto) tanto. proprio perché “tutto sommato” non è male. La Vita, quella vera, le relazioni, quelle vere, il lavoro o lo studio, quello serio non sono mai “tutto sommato”. Grazie, perché insegni, a tutti coloro che ti incontrano e si lasciano incontrare, a prendere in mano il nostro desiderio più profondo, la nostra nostalgia di un Dio che è tutto fuorché un “tutto sommato”.
Giorgio
6 Giugno 2020
2020-06-06