“Un saluto a tutti voi… Sono Valerio, il fornaio di Amatrice… Lo scorso anno sono potuto essere presente, questa volta no! Ho mio padre in ospedale e, con il lavoro, non mi posso allontanare… Qui, ad Amatrice, presto avremo un nuovo direttivo…speriamo che, finalmente, queste persone possano affrontare, concretamente, i problemi di questo territorio martoriato… Si cerca di andare avanti tra tante difficoltà… Io combatto, ogni giorno, sapendo che la mia famiglia mi è vicina…loro pregano per me ed io per loro… È sempre più difficile, perché non li ho più vicini fisicamente, ma, in qualche maniera, mi danno testimonianza della loro vicinanza… Un esempio: Ieri, ero al cimitero, pioveva e mi sono messo nel ripostiglio per cambiare i fiori… Lola stava scorazzando sotto la pioggia… allora ho detto a Lola: -Perché non dici a Benedetta e a Giuseppe di far smettere di piovere? Sono rientrato nel ripostiglio e, girando lo sguardo, ho visto che era uscito il sole… Ha smesso di piovere fino a quando non sono uscito dal Cimitero… Mi sono messo a piangere! Un pensiero a tutti voi che pensate a noi. Spero di avere presto qualche giorno di ferie per tornare a trovarvi… Un abbraccio fortissimo!”
Valerio di Amatrice
15 Maggio 2019
2019-05-15